La mia ricerca fotografica si basa sull’intimità tra me e lo spettatore che guarda i miei scatti, la stessa intimità che trovo guardando nel mirino della mia macchina fotografica, che riquadra il mondo e lo rende magico, come riscoperto attraverso lo spioncino della porta verso la parte più nascosta della mia sensibilità.

Il bianco e nero rappresenta il modo migliore di narrare questo mondo in cui è la luce la protagonista assoluta, la forza che governa la composizione e la struttura dell’immagine senza nessuna distrazione data dal colore, focalizzando la composizione della fotografia.